THE MATEERS
THE MATEERS
Siamo Hollie e Patrick Mateer, team marito e moglie dietro M and G Wedding Photography. Siamo specializzati in fotografia di matrimonio documentaristica e non in posa, anche se spesso pensiamo che “artisti con una macchina fotografica” descriva meglio il nostro approccio. Questo perché ci concentriamo sui momenti così come nascono naturalmente.
Viviamo a Cottingham, nell’East Yorkshire, con i nostri tre bambini, ma fotografiamo matrimoni in tutto il continente: da Manchester al Montenegro, dal Lake District a Loch Lomond, dalle Peaks fino a Portofino.
Lavoriamo insieme fotografando splendidi matrimoni dal 2017. Essere una coppia, nella vita e nel lavoro, ci offre una prospettiva unica, e abbiamo sviluppato un modo di fotografare a quattro mani che è diventato istintivo. Sappiamo sempre cosa sta pensando l’altro, e questo ci permette di lavorare in modo estremamente creativo e in totale sintonia.
ANNA ASCARI
ANNA ASCARI
Nata nel 1996, Anna Ascari inizia a fotografare matrimoni a 16 anni e a 19 anni fonda Hakuna Matata Wedding, lo studio con cui ha raccontato oltre 600 matrimoni in tutta Italia ed Europa. Oggi guida un team di undici professionisti, tra cui cinque fotografi, tre videomaker e due editor, mantenendo un approccio autentico e raffinato in ogni progetto.
Nel 2021 viene premiata come Miglior Fotografa Under 25 d’Europa al concorso internazionale Way Up North di Copenhagen e nel 2023 vince nuovamente, questa volta come Miglior Fotografa Matrimonialista Internazionale a Praga. È stata selezionata tra le dieci migliori fotografe europee dal BODAF nel 2024 e nel 2025 ed è inclusa anche nella Top 50 mondiale di Junebug Weddings. Le sue immagini sono apparse su numerosi magazine e blog internazionali.
Diplomata nel 2017 all’Università di Fotografia e Cinema di Bologna, la sua ricerca visiva si distingue per un taglio cinematografico e un’estetica magica ed emotiva, dove ogni immagine racconta una storia sospesa tra realtà e sogno.
Oltre all’attività fotografica, Anna è invitata come speaker in conferenze internazionali, tra cui Berlino nel 2025 e Vienna nel 2024. È inoltre collaboratrice dei Roadie Events, workshop dedicati agli elopement avventurosi per fotografi provenienti da tutto il mondo, con edizioni recenti in Islanda, Madeira, Azzorre, Mallorca e Lanzarote.
BARBARA FABBRI
BARBARA FABBRI
“Non amo dilungarmi con tante parole… Preferisco mostrare ciò che più amo fare… Fotografare.” Questa è la frase che trovi nel sito di Barbara. Per chi la conosce, è una Donna straordinaria, prima che fotografa, con una sensibilità estrema. Da anni produce una fotografia vera, una delle poche fotografe/i che fa un reportage puro durante il matrimonio. Fotografa premiata in moltissime associazione del settore, nazionali ed internazionali.
MONICA LEGGIO
MONICA LEGGIO
Combinando gli studi in fotografia e architettura con la
predilezione per la poesia e la letteratura, Monica Leggio ha
sviluppato il suo stile distintivo nel corso dell'ultimo decennio,
documentando matrimoni in tutta Europa e nel mondo, con un
approccio onesto e un’attitudine delicata ed empatica. La sua
fascinazione per la patina del tempo e la sua inclinazione verso
la grazia dell'imperfezione l'hanno naturalmente ricondotta alla
fotogra!a analogica come la modalità per eccellenza che
consente alla sua visione di confluire nelle sue fotografie.
Deborah lo castro
Deborah lo castro
“Non amo dilungarmi con tante parole… Preferisco mostrare ciò che più amo fare… Fotografare.” Questa è la frase che trovi nel sito di Barbara. Per chi la conosce, è una Donna straordinaria, prima che fotografa, con una sensibilità estrema. Da anni produce una fotografia vera, una delle poche fotografe/i che fa un reportage puro durante il matrimonio. Fotografa premiata in moltissime associazione del settore, nazionali ed internazionali.
GIANFRANCO TRAETTA
GIANFRANCO TRAETTA
Fotografo luci, ombre e geometrie. Mi piacciono i matrimoni strani, il reportage, il tiramisù e le giraffe metafisiche. Amo discutere, tanto alla fine ho sempre ragione io. Nato nel '93 come tutti quelli del '73. Ma resto modesto.